La segnalazione giunge da un lettore, Costantino, che pone al centro dell’attenzione le difficoltà, che ha riscontrato per tanti anni, di poter godere del mare con il proprio cane. Un cagnolino che ha riempito il cuore della famiglia per 15 anni, “di nome Max e il 10 maggio è venuto a mancare e solo chi ama queste creature può capire cosa si prova”. Impossibile lasciarlo a casa durante le giornate da trascorrere al mare ma con la consapevolezza che, alcune spiagge, non sono attrezzate per ospitare gli animali. Da Santa Margherita di Pula sino alla perla di Tuerredda è stata riscontrata la criticità dai proprietari di cani che vorrebbero godere di questo tratto di mare “senza nasconderci e senza timore di essere sanzionati per un qualcosa che non fa del male a nessuno”. Un appello, quindi, “aiutateci voi a sensibilizzare questi comuni e tutta la regione Sardegna affinché, per gli anni a venire, sia io che tutti quelli come me possano vivere a pieno le proprie giornate con i propri amici animali queste bellissime spiagge, nel rispetto, ovviamente, di chi queste creature non le ama”.
Dopo Max Costantino ha deciso di prendere in casa una barboncina di 6 mesi, di nome Mia: “Non vorrei nascondermi per altri 15 anni”.






